Sentirsi schiacciati dal partner. Percepire un senso di -presunta- inferiorità. Non riuscire a parlare senza finire a litigare.
Oppure non riuscire a innamorarsi.
Finire sempre con “le persone sbagliate”.
Non riuscire a “staccarsi”, non essere in grado di tollerare l’assenza dell’Altro.
Pretendere un segno d’amore… e scontrarsi con il fatto che quello che arriva dal partner non basta.
Innamorarsi sempre di chi non ci vuole.
Sognare il “principe azzurro”… ideale, fuori dalla realtà.
Tradire. Una, dieci, cento volte.
La relazione è l’ambito di vita più importante per il soggetto. Ma anche il più complicato: il legame è necessario, ma spesso fa soffrire.
La cura consente di riflettere su ciò che del legame (o della sua impossibilità) fa problema al soggetto.
Vedere quei copioni dolorosi che il soggetto continuamente mette in atto e permettere la possibilità all’incontro -finalmente!- con un nuovo legame.